domenica 1 aprile 2012

UCCISI PERCHE' SI AMAVANO

Due teenagers afgani hanno pagato con la loro vita l'odio dei conservatori verso le donne.


Una ragazza di dodici anni e un ragazzo di quindici sono stati uccisi con l’acido perchè erano amici. Lo scioccante duplice omicidio è accaduto nella provincia di Ghazni, nella parte meridionale dell’Afghanistan. I corpi mutilati dall’acido sono stati ritrovati in una discarica. Le persone della zona hanno indicato come probabile causa della morte il legame affettivo tra i due giovani, visto che ancora oggi in Afghanistan i rapporti tra uomo e donna sono ancora molto controversi. Nonostante la caduta dei Talebani avvenuta nell’ormai lontano 2001 nel paese asiatico governato da Karzai l’attitudine verso la componente femminile della popolazione è ancora estremamente conservatrice. Chi si oppone alla visione tradizionalista rischia spesso la propria vita, soprattutto se è donna. Fino al 2001 infatti le donne non potevano lavorare, e neppure lasciare le case senza un accompagnatore maschile. L’anno scorso, dei guerriglieri afgani hanno gettato dell’acido sopra il volto di un’intera famiglia composta da un padre, una madre e tre figlie perchè la più anziana non aveva sposato un boss locale piuttosto anziano. La ragazza, di nome Mumtaz e di soli 18 anni, aveva rifiutato il corteggiamento di un signore della guerra noto per la sua vita turbolenta. Il supporto della famiglia era stata decisivo, ma questo ha poi provocato la feroce reazione di chi pensa che le donne debbano essere solo schiave dell’uomo. Sono stati piuttosto ripetuti gli attacchi con l’acido subiti dalle ragazze che provavano a vivere una vita normale. Alcune studentesse infatti erano state colpite in questo modo per la loro decisione di andare a scuola. Pochi giorni fa una ragazza pakistana sfigurata dall’acido si è tolta la vita. Fakhra Yunus ha così chiuso la sua esistenza con un gesto tragico per l’orribile attacco sferratole dieci anni fa dal proprio marito, che l’accusa di essere una prostituta

1 commento:

Raimondo - Niente Barriere ha detto...

Ogni volta che leggo questa notizia è un pugno fortissimo sullo stomaco