Sembra un paradosso, perché i pinguini ce li immaginiamo tra i freddi ghiacci dell’Antartico, ma è vero: cinquecento pulcini di pinguino africano sono morti in seguito all’ondata di freddo che ha colpito il Sudafrica la scorsa settimana. Ben la metà della colonia presente nella baia di Algoa, vicino a Pretoria: una vera e propria tragedia visto che il pinguino sudafricano, il Spheniscus demersus, è in via di estinzione. “I volatili marini deceduti avevano un’età compresa tra le poche settimane e i due mesi, solo poche piume addosso che non sono state sufficienti a proteggerli dal tempo freddo e umido che ha raggiunto l’isola di Bird”, ha detto la portavoce di San Parks Megan Taplin. Altri pinguini sono morti sull’isola di St Croix, vicino Port Elizabeth, dove vivevano in allevamento 300 coppie della specie. La sopravvivenza di queste colonie di pinguini è ora a rischio, dato che il numero della popolazione era già in diminuzione. La morte di un certo numero di piccoli in questa stagione è normale, ma si calcola che il freddo abbia ridotto i pulcini alla metà. Una “sfida” che si aggiunge al fatto che il pinguino sudafricano è stato appena inserito nella lista degli animali in via di estinzione: secondo l’ente dei parchi nazionali, gli esemplari sono già diminuiti in modo consistente e nella zona restano ormai solo 700 coppie in grado di riprodursi.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento