sabato 9 ottobre 2010

FURBI, INGEGNOSI E SFORTUNATI

BELLUNO: Vende le auto d'epoca del vicino di casa a sua insaputa ad un autosalone, l'acquirente si presenta a casa dell'ignaro proprietario e comincia a prelevarle per portarle al deposito. È successo a Sedico (Belluno), dove l'intervento della polizia ha bloccato la truffa e il tentativo di furto. Alla questura era stata segnalata la presenza di alcune persone che stavano armeggiando in un garage. La pattuglia giunta sul posto ha identificato l'autista di un carroattrezzi, B.G., il quale su ordine del titolare di un autosalone di Longarone (Belluno) stava caricando un'autovettura Simca non funzionante parcheggiata nel garage. Qui gli agenti hanno trovato anche il proprietario della Simca, che, avvertito dalla madre del fatto che qualcuno stava caricando su un carro attrezzi la sua auto d'epoca, si era precipitato per capire cosa stava succedendo. Alla polizia il meravigliato proprietario ha detto di non aver autorizzato nessuno a prelevare alcunché: all'appello, inoltre, mancava una seconda auto, una Fiat 500, che era già stata portata all'autosalone. L'autista ha quindi spiegato di essere stato accompagnato sul posto da un cliente della sua ditta, del quale ha fornito le generalità. L'uomo - S.R., 34 anni, incensurato bellunese - è stato rintracciato: ha sostenuto che stava facendo un favore ad un amico il quale gli aveva chiesto di liberare il garage dalle due auto. In un secondo tempo, però, ha ammesso di avere escogitato questo espediente perché era a corto di denaro. Accertato che il titolare dell'autosalone e l'autista avevano agito in buona fede, S.R. è stato denunciato per furto in abitazione e per tentata truffa all'autosalone.

ROMA:Impreparato all'esame teorico di guida per la patente, ha pensato di chiedere ad un amico "secchione" di sostituirlo. «Tanto ci assomigliamo pure» si sono persino detti prima di tentare la truffa. E così, dopo aver consegnato i documenti, l'amico si è seduto davanti al funzionario della Motorizzazione Civile di via delle Cince, a Roma. È bastato un rapido sguardo al documento d'identità e al permesso di soggiorno per rendersi conto che la foto sui documenti in realtà era di un'altra persona. L'impiegato ha sospettato subito la sostituzione di persona e ha telefonato al 113, richiedendo l'intervento della polizia. Messo alle strette, A.E.N., 21enne nigeriano, ha confessato agli agenti del Commissariato Casilino di essersi sostituito al candidato con la speranza di non essere riconosciuto, perché l'amico era impreparato a sostenere la prova. Lo straniero pertanto è stato denunciato in stato di libertà per il reato di sostituzione di persona. Da accertamenti della Polizia, è emerso che lo stesso «impostore» già lo scorso giugno era stato coinvolto in una situazione simile a Treviso. In quell'occasione aveva provato a sostituirsi ad un altro connazionale per la pratica del rinnovo del permesso di soggiorno, ma anche allora venne scoperto.

SOUTH FULTON (Tennesse):I vigili del fuoco di una cittadina del Tennessee si sono rifiutati di bloccare le fiamme che stavano bruciando una abitazione perchè il proprietario non aveva pagato una tassa di 75 dollari. La cittadina di South Fulton protegge dal fuoco solo le case della comunità. Chi abita fuori città deve pagare una tassa speciale di 75 dollari. Ma il proprietario Gene Cranick non aveva pagato la tassa anti-incendio e i vigili del fuoco hanno lasciato bruciare la sua casa dandosi invece da fare per salvare un'abitazione adiacente che era in regola con i pagamenti. A nulla sono valse la promesse di Cranick di pagare i 75 dollari al più presto. «Se la città consentisse alla gente di pagare la tassa solo dopo essere stata salvata da un incendio - ha detto il sindaco David Crocker - cesserebbe ogni incentivo a pagare il contributo anti-incendio».

PARIGI: Spaghetti per me e una bicicletta per lui, grazie'. Questa l'ordinazione classica della moglie di Michel Lotito al ristorante. Lotito era un intrattenitore francese (nato nel 1950). Come avrete capito divenne famoso incredibilmente per essere un consumatore di oggetti, normalmente indigeribili da ogni essere umano : metallo, bicchieri, lampadine, pezzi di biciclette, di televisioni e altre nefandezze del genere. Ha anche ingerito, in due anni, un Cessna 150 fatto a pezzi. Insomma mentre noi congeliamo le polpette di mamma, lui mette nel surgelatore una ruota, un radiatore,i chiodi....Ma come è stato possibile che lo stomaco di Michel potesse digerire cose simili? Alcuni medici che lo hanno vivisezionato hanno spiegato così la sua possibilità di pasteggiare con metalli : egli possedeva uno stomaco e un intestino con pareti di spessore doppio del previsto, e i sui acidi digestivi erano, presumibilmente, straordinariamente potenti, tanto da permettergli di digerire una certa porzione di metalli e simili ogni pasto. Purtroppo non vi sto prendendo in giro...fidatevi. Anzi date un occhio a questo video che lo presenta per farvi un'idea.
Lotito morì nel 2007...e non di cancro allo stomaco!

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