È l’idea alla quale sta lavorando il governo olandese, con l’obiettivo di detassare e quindi abbassare il prezzo di acquisto delle auto, di circa il 25%, ma soprattutto di disincentivare l’uso delle vetture, per snellire il traffico e ridurre l’inquinamento dell’aria. Il progetto allo studio dovrebbe entrare in vigore dal 2012, quando gli automobilisti olandesi dovranno pagare una nuova tassa a chilometro percorso. L’obiettivo al quale punta il governo è quello di limitare le emissioni di CO2 del 10%, e il prezzo a chilometro percorso per una vettura media sarà di 3 centesimi di euro nel 2012. La cifra aumenterà progressivamente fino al 2018 e la tassa sarà più elevata a seconda della cilindrata del veicolo e delle sue emissioni di CO2, hanno precisato le autorità. Saranno invece soppresse le tasse sull’acquisto di un veicolo nuovo, circa il 25% del prezzo totale. Il “piano olandese” ha nel mirino il traffico automobilistico e il conseguente inquinamento atmosferico: quindi la “tassa a consumo” sarà parametrata anche all’uso dell’auto a seconda degli orari, delle città e delle vie più trafficate: a tenere sotto controllo gli automobilisti un sistema Gps. Sarà bene, per esempio, stare alla larga da alcune strade di Amsterdam e Utrecht, in particolare in alcune ore di punta della giornata.
sabato 28 novembre 2009
Bollo auto a consumo, l'Olanda ci pensa
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