domenica 4 ottobre 2009

Follia in Australia, uccisi 140 canguri per corsa auto


E' pura follia senza senso quella che si e' compiuta in Australia giovedi scorso.
Proteste dei Verdi e degli ambientalisti per la massiccia uccisione mirata di canguri che è stata eseguita senza alcuna pubblicità, per impedire l’avvicinarsi dei marsupiali alla corsa di V8 Supercar ’Bathurst 1000’ di Mount Panorama, che parte questa settimana. Il Comune di Bathurst, cittadina a circa 200chilometri a nord ovest di Sydney, ha confermato di aver ordinato l’uccisione di 140 canguri Eastern Grey dimezzandone la popolazione, con l’autorizzazione del Servizio parchi e fauna del governo del Nuovo Galles del Sud, tutto questo per garantire la sicurezza dei piloti e del pubblico, dopo che nell’edizione del 2007 un canguro era stato filmato che saltellava sulla pista fra le auto in corsa, prima di balzare sopra una barriera. Gli ambientalisti esprimono preoccupazione per i cuccioli nel marsupio delle madri abbattute e condannano l’uccisione come inumana e non necessaria. Secondo il deputato dei verdi Lee Rhiannon, si è trattato di una reazione impulsiva e sarebbero stati sufficienti dei recinti ben sistemati. «Il massacro di 140 canguri e dei loro cuccioli a causa di una corsa d’auto non è giustificato», ha detto. Un portavoce del Comune ha replicato che la popolazione di canguri è notevolmente aumentata e sarebbe stato impossibile tenerli a distanza.
Invia la tua email di protesta al Comune di Bathurst
council@bathurst.nsw.gov.au

1 commento:

fernanda ha detto...

L'uomo non ci pensa un attimo ad uccidere animali,anche e per soprattutto, motivi stupidi.Mi meraviglia la presa di coscienza postuma il loro abbattimento.Ma non esistono leggi che proteggano le specie animali,specialmente quelle così peculiari un paese come l'australia?