L'automobilista ha l'obbligo di fermarsi se il pedone attraversa la strada sulle strisce pedonali: dalla Cassazione nessuna attenuante.
La Cassazione scende in strada dalla parte del pedone stroncando una prassi più o meno diffusa nella realtà, i giudici con l’ermellino sottolineano che gli automobilisti hanno sempre l’obbligo di dare la precedenza ai pedoni che transitano sulle strisce pedonali. Lo stop non è discrezionale. Su queste basi è stato accolto il ricorso dei tre figli di un’anziana donna investita da un motociclo 21 anni fa, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in una via del centro di Firenze, e morta a seguito delle lesioni. I giudici di merito avevano considerato la donna responsabile parzialmente dell’impatto, avendo attraversato «frettolosamente la strada a testa bassa senza controllare se stessero sopraggiungendo veicoli da destra o da sinistra». La Cassazione non lascia adito a dubbi e ribalta il ragionamento: ogni automobilista, nell’approssimarsi alle strisce pedonali deve non solo dare la precedenza, ma anche tenere un comportamento idoneo ad ingenerare nel pedone la sicurezza che possa attraversare senza rischi. Peccato pero’ che questo non avvenga mai. Non sarebbe un comportamento proprio di un paese civile considerare lo stop davanti alle strisce alla stregua di una mera facoltà e, di riflesso, l’attraversamento del pedone come un temerario atto di coraggio.
La Cassazione scende in strada dalla parte del pedone stroncando una prassi più o meno diffusa nella realtà, i giudici con l’ermellino sottolineano che gli automobilisti hanno sempre l’obbligo di dare la precedenza ai pedoni che transitano sulle strisce pedonali. Lo stop non è discrezionale. Su queste basi è stato accolto il ricorso dei tre figli di un’anziana donna investita da un motociclo 21 anni fa, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in una via del centro di Firenze, e morta a seguito delle lesioni. I giudici di merito avevano considerato la donna responsabile parzialmente dell’impatto, avendo attraversato «frettolosamente la strada a testa bassa senza controllare se stessero sopraggiungendo veicoli da destra o da sinistra». La Cassazione non lascia adito a dubbi e ribalta il ragionamento: ogni automobilista, nell’approssimarsi alle strisce pedonali deve non solo dare la precedenza, ma anche tenere un comportamento idoneo ad ingenerare nel pedone la sicurezza che possa attraversare senza rischi. Peccato pero’ che questo non avvenga mai. Non sarebbe un comportamento proprio di un paese civile considerare lo stop davanti alle strisce alla stregua di una mera facoltà e, di riflesso, l’attraversamento del pedone come un temerario atto di coraggio.
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